Il palazzo che ospita il Museo della Ceramica è il primo gioiello da scoprire. È la sede dell'antico Monte di Pietà di Savona, uno tra i primi in Italia, fondato nel 1479 per volontà del papa savonese Sisto IV, al secolo Francesco Della Rovere.
L'edificio, di origine medievale, nasce della fusione di una serie di case a schiera, tipologia abitativa tipica delle città liguri. La spazio più rappresentativo dell'edificio è la Sala degli Ufficiali del Monte che conserva un ciclo di affreschi assegnati all'artista pavese Lorenzo Fasolo, raffiguranti l'Annunciazione, la Pietà e la Madonna di Misericordia, che accoglie sotto il suo mantello i sei Ufficiali del Monte, inginocchiati ai suoi piedi.
Galleria
IL RESTAURO
Il Palazzo diventa museo nel 2014, a seguito di un attento lavoro di restauro realizzato dagli architetti savonesi Armellino, Poggio, Falluca, Ricchebono.
Molte le sfide affrontate nella progettazione di questo intervento, soprattutto quando l'obiettivo è realizzare uno spazio museale funzionale e accessibile in un edificio così significativo a livello storico. In questa occasione, la struttura pre esistente diventa protagonista irrinunciabile della progettazione dell'esperienza di visita, tenendo salda l'idea che mura, ambienti e forme originali sono preziosa testimonianza della storia savonese. Il team di architetti ha quindi creato un dialogo tra il pre esistente e il nuovo, attraverso materiali essenziali ed eleganti, come l'acciaio e il vetro, una progettazione misurata e innovativa e una costante attenzione alla fruibilità degli spazi. Il risultato è uno spazio espositivo che da una parte valorizza la collezione esposta e dall'altra rispetta gli ambienti originali, dando risalto all'unicità e alla storia che raccontano.
IL PALAZZO OGGI
Il Museo della Ceramica si afferma come vero e proprio motore dell'economia del territorio, una caratteristica che ha in comune con l'anima stessa del palazzo che lo ospita, che, già alla fine del Quattrocento, si poneva l'obiettivo di combattere l'usura favorendo il prestito ai bisognosi. Una missione che oggi si trasforma, orientandosi verso il valore sociale della cultura e il peso che le istituzioni come quella del Museo della Ceramica di Savona portano in relazione, soprattutto, alla comunità locale.